Slow Fashion

Slow fashion, la qualità 100% italiana

Abbigliamento, accessori moda e tessile per la casa

Dall’8 febbraio 2011, Slow fashion è un marchio collettivo registrato da CNA Torino presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi che fa capo al ministero dello Sviluppo Economico.

Slow fashion è un marchio di garanzia “100% Italia” che contraddistingue esclusivamente i prodotti moda (abiti, accessori) e il tessile per la casa disegnati e prodotti interamente in Italia partendo da materie prime trasformate in Italia.
Un nuovo concetto di qualità totale che difende la manifattura italiana, rendendola riconoscibile ai consumatori più attenti.

PREMESSA

Il marchio collettivo svolge una funzione diversa da quella tipica del marchio: non contraddistingue, infatti, il prodotto di un unico imprenditore e non può essere registrato da un’impresa per contrassegnare i propri prodotti.

La funzione dei marchi collettivi è quella di garantire l’origine, la qualità e la natura di un prodotto o di un servizio.

Legittimati a registrare il marchio collettivo sono infatti solamente quei soggetti, comprese le persone fisiche, il cui compito non è quello di produrre e commercializzare, quanto piuttosto quello di controllare e garantire gli standard qualitativi, la provenienza, la composizione di un prodotto, regolando l’uso del marchio collettivo e concedendolo solo ai prodotti e ai produttori che rispettino i criteri stabiliti dal presente regolamento d’uso.

Slow fashion non intende creare situazioni di ingiustificato privilegio o recare pregiudizio allo sviluppo di analoghe iniziative commerciali e/o culturali, ma semplicemente contribuire a valorizzare e far riscoprire il valore del prodotto 100% italiano nel settore del tessile-abbigliamento-accessori moda nello spirito della legge 166/2009 che ha introdotto nel nostro ordinamento la possibilità di identificare con apposita etichetta il prodotto “Tutto italiano” o “100% Italia”.

FINALITA'

C’è un altro modo di vestire, lontano dal caos dei grandi centri commerciali e dai prodotti tessili usa e getta di importazione che invadono i mercati rionali.

CNA - Associazione Provinciale di Torino attraverso la propria Unione di mestiere di settore, CNA Federmoda, intende in linea con le proprie finalità associative e sindacali difendere e caratterizzare la qualità del lavoro degli artigiani e delle Pmi che disegnano e producono interamente in Italia abbigliamento uomo-donna e intimo, prodotti di maglieria, tessuti, accessori moda in pelle e bijou. Vestire bene non è solo un fatto economico: dietro il lavoro dei piccoli imprenditori, veri ambasciatori del made in Italy, ci sono capacità manuali e intuizioni stilistiche innovative, competenze tecniche e tanto buon gusto spesso tramandati da bottega in bottega attraverso le generazioni. Un patrimonio di valori che appartiene alla cultura italiana, non meno della letteratura e dell’enogastronomia contribuendo a qualificare il gusto italiano nel mondo.

Eppure il mondo delle piccole sartorie, dei produttori di bijou, dei tanti maglifici che ancora oggi realizzano spesso nell’ombra per conto delle grandi griffe capi unici ed esclusivi che sfilano sulle passerelle di Milano, Roma, Firenze o Parigi rimane quasi sconosciuto alla maggior parte dei consumatori. Ciò che nel sentire comune si è andato perdendo negli ultimi decenni è il piacere dell’indossare, un piacere che inizia, necessariamente, dall’attenzione con cui si sceglie un vestito, una collana di pietre dure, una sciarpa di cashmere, un guanto, una borsetta. Un piacere che ha il sapore di un viaggio che inizia entrando in una bottega artigianale o in una piccola impresa, respirandone l’atmosfera, ascoltando i consigli di chi vi lavora, toccando i tessuti naturali tinti nel rispetto della nostra salute, scegliendo fra seta, cashmere, vigogna, cotone, lino o magari canapa, i colori più belli, cercando gli abbinamenti più adatti alla nostra persona, al nostro stile di vita, chiedendo le personalizzazioni più esclusive che meglio rispondono al nostro modo di essere.

In due parole questo è lo Slow Fashion: la moda di qualità, oltre la griffe, che ha sempre al centro la persona, che è lontana dalle produzioni seriali e massificate, dagli acquisti d’impulso indotti da certa pubblicità, esclusiva in ogni particolare, italiana al 100%, che nasce dal lavoro lento e meticoloso di mani artigiane e che chiede di essere indossata con la consapevolezza del proprio valore per contribuire alla nostra quotidiana gioia di vivere. Perché vestire bene è un piacere che va gustato con calma, come leggere un buon libro, come degustare un buon vino.

REQUISITI PER L'ASSEGNAZIONE DEL MARCHIO

L’uso del presente marchio avviene a titolo gratuito su richiesta dell’impresa;
Il marchio viene assegnato previa sottoscrizione di un modulo alle seguenti condizioni che dovranno essere sottoscritte dall’impresa richiedente:
L’impresa deve operare nella filiera del tessile-abbigliamento-accessori moda;
L’impresa deve essere associata alla CNA;
L’impresa deve essere di diritto italiano, regolarmente iscritta alla Camera di commercio competente e deve rientrare nella definizione europea di piccola impresa;
L’impresa deve operare sul mercato da almeno tre anni consecutivi con la stessa ragione sociale;
L’impresa deve avere la propria sede e operare esclusivamente in Italia; il 50% +1 delle maestranze che lavorano nell’impresa devono avere la cittadinanza italiana; tutto il personale deve essere regolarmente contrattualizzato;
L’impresa deve progettare e produrre interamente i propri prodotti in Italia;
Le materie prime utilizzate per la confezione e per la produzione dei prodotti finiti possono avere provenienza diversa dall’Italia (es. filati, tessuti, pellami, pietre dure, etc);
L’impresa deve attestare per iscritto alla CNA all’atto della richiesta di uso del presente marchio di rispettare tutte le condizioni previste dal presente regolamento d’uso e la CNA si riserva di verificare puntualmente anche attraverso una visita presso la sede dell’impresa richiedente la corrispondenza delle dichiarazioni fornite;
Non saranno consentiti utilizzi del marchio non conformi al suo regolamento d’uso;
Il responsabile della gestione del presente marchio è CNA Federmoda, presso CNA-Associazione Provinciale di Torino, tel. 011.1967.2152, e.mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

SANZIONI

La CNA si riserva in ogni momento di verificare il persistere delle condizioni che hanno consentito l’assegnazione del marchio all’impresa associata e qualora queste condizioni non siano più presenti chiederà all’azienda di non utilizzarlo più, se necessario anche per vie legali. Il mancato rinnovo della tessera associativa alla CNA farà decadere immediatamente la facoltà di utilizzo del presente marchio da parte dell’azienda. I consumatori potranno segnalare alla CNA Torino eventuali usi non autorizzati del marchio Slow fashion scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.